Le cellule satellite sono le stem cell del muscolo: da quiescenti a protagoniste della riparazione, si attivano attraverso segnali infiammatori, IGF-1/PI3K/Akt/mTOR e l’equilibrio Notch/Wnt, proliferano e si fondono alle fibre per sostenere l’ipertrofia. Allenamento, nutrizione e sonno ottimizzati massimizzano il loro contributo; l’età ne riduce funzione e numero, ma l’esercizio attenua il declino.
Il riposo programmato è centrale per trasformare lo stress dell’allenamento in crescita muscolare: sonno, ormoni (GH, testosterone), attività delle cellule satellite, bilancio MPS/MPB e controllo dell’infiammazione sono i pilastri del recupero. Senza adeguato riposo si rischia l’overreaching e l’overtraining, con perdita di performance e problemi metabolici; periodizzazione del recupero, sonno e nutrizione sono le contromisure essenziali.